Assenteismo e doppio lavoro: come riconoscerli e quando possono essere causa di licenziamento

L’assenteismo e il doppio lavoro rappresentano due facce di una stessa medaglia che possono causare gravi danni alle aziende. In questo articolo, esploreremo come riconoscere e affrontare queste problematiche, delineando le azioni legali e investigative che possono essere intraprese per proteggere l’azienda e garantire un ambiente di lavoro equo.

Il problema dell’assenteismo e del doppio lavoro

Impatti sull’azienda

L’assenteismo dovuto a malattie o infortuni prolungati, spesso utilizzati come scusa per svolgere un secondo lavoro parallelo e irregolare, crea significativi problemi alle aziende, tra cui:

  • Diminuzione della forza lavoro.
  • Riduzione della produttività.
  • Concorrenza sleale.
  • Malumori tra i dipendenti onesti.

Effetti a lungo termine

Se non arginati tempestivamente, questi comportamenti possono diffondersi tra altri dipendenti, creando una cultura di abuso e disonestà.

Doppio lavoro: cause e conseguenze

Tipologie di doppio lavoro

Il doppio lavoro può manifestarsi in due forme principali:

  1. Doppio lavoro con assenze: Il lavoratore si assenta giustificandosi con malattie o infortuni.
  2. Doppio lavoro senza assenze: Il lavoratore svolge due lavori, con un impatto sul recupero psicofisico e potenziale concorrenza con l’azienda principale.

Implicazioni legali

Indipendentemente dal tipo di doppio lavoro, entrambi possono ledere il rapporto di fiducia tra datore di lavoro e dipendente, rendendo necessarie azioni legali e disciplinari.

Investigazioni per assenteismo e doppio lavoro

Procedura investigativa

Le aziende possono incaricare agenzie di investigazione come DDS Investigazioni per raccogliere prove concrete sui sospetti di assenteismo e doppio lavoro. Le attività investigative includono:

  • Appostamenti e pedinamenti.
  • Raccolta di prove fotografiche, audio e video.

Obiettivi delle indagini

L’obiettivo è dimostrare se il dipendente, pur dichiarandosi malato, svolge attività incompatibili con la malattia dichiarata o compie azioni che ne pregiudicano la guarigione.

Cosa dice la Legge

Normativa sul doppio lavoro

Secondo la legge, il doppio lavoro può essere una giusta causa di licenziamento se:

  • Provoca assenteismo ingiustificato.
  • Pregiudica il recupero psicofisico del lavoratore.
  • Viola il rapporto di fiducia con il datore di lavoro.

Sentenze della Corte di Cassazione

La Corte di Cassazione ha sancito la legittimità dei controlli sui dipendenti sospettati di doppio lavoro, anche ricorrendo a investigatori privati. Questi controlli possono avvenire in maniera occulta, giustificati dal comportamento illegittimo del lavoratore.

Come procedere se si sospetta un doppio lavoro

Raccolta e utilizzo delle prove

Le prove raccolte dalle investigazioni consentono all’azienda di:

  • Valutare la buona fede del dipendente.
  • Decidere su eventuali provvedimenti disciplinari.
  • Avviare un licenziamento per giusta causa nei casi più gravi.

Contestazione disciplinare

La procedura disciplinare può includere:

  • Contestazione formale al dipendente.
  • Possibilità di fornire spiegazioni.
  • Decisione finale basata sulle prove raccolte.

Azioni legali

Se il comportamento del lavoratore causa gravi danni all’azienda, le prove possono essere utilizzate in una causa civile per ottenere il risarcimento dei danni subiti. Inoltre, DDS Investigazioni può segnalare situazioni di lavoro irregolare agli Ispettorati del Lavoro, con possibili sanzioni per il lavoratore e l’azienda ospitante.

Conclusioni

L’assenteismo e il doppio lavoro rappresentano sfide significative per le aziende, che devono essere pronte a riconoscerne i segnali e ad agire legalmente per tutelarsi. Con l’aiuto di investigazioni professionali e una solida raccolta di prove, le aziende possono difendere i propri interessi e mantenere un ambiente di lavoro equo e produttivo.