Come difendersi dallo spionaggio industriale
Come un’azienda può difendersi dallo spionaggio industriale e tutelare il suo know how
Microspie, mail, documenti fotocopiati o fotografati, registrazioni. Tutti potenziali strumenti e azioni di rischio in cui una qualsiasi azienda può imbattersi nell’ambito dello spionaggio industriale. Un grande pericolo che, in tanti casi, può addirittura causare perdite ingenti di denaro, di clienti e di lavoro.
Lo spionaggio industriale è un’attività illecita messa in atto per acquisire in modo non autorizzato informazioni industriali, commerciali e segreti propri di altre aziende.
I modi in cui le aziende concorrenti possono spiare sono tanti, l’importante è, però, capire come difendersi dallo spionaggio industriale. Ogni operatore attivo in settori di potenziale rischio di spionaggio, dovrebbe, infatti, porsi la domanda rispetto al modo in cui un’azienda può difendersi dallo spionaggio industriale e tutelare il suo know how.
In che modo avviene lo spionaggio industriale
I modi in cui un’azienda concorrente o un suo incaricato può praticare un’attività di spionaggio industriale sono potenzialmente infiniti. La fantasia e la tecnologia sono validi aiutanti in questa pratica illegale. Capire però quali sono i principali strumenti utilizzati e le procedure maggiormente adottate, può aiutare a cogliere i primi segnali di pericolo.
Le persone. La prima variabile da tenere in considerazione è quella umana. La fiducia è alla base dei rapporti con i propri soci e dipendenti. E proprio questa fiducia, a volte purtroppo mal riposta, potrebbe essere l’anello debole di una, apparentemente, solida catena professionale e lavorativa. Proprio un socio che già guarda verso nuovi lidi o un dipendente insoddisfatto potrebbero essere, infatti, i responsabili di azioni di spionaggio industriale.
La tecnologia. La tecnologia consente di utilizzare davvero tantissimi strumenti, reperibili tranquillamente online senza spendere un capitale. I metodi più utilizzati per lo spionaggio industriale sono le registrazioni audio e video. Anche le conversazioni telefoniche possono, infatti, essere facilmente intercettate. Non solo. Lo spionaggio industriale si concentra anche in ambito informatico con la trasmissione di dati riservati relativi, ad esempio, a nuovi progetti.
Gli strumenti. Microspie, localizzatore GPS, microcamere e cimici sono in grado di captare e registrare le conversazioni sia telefoniche che di persona. Conversazioni in cui, magari, tra colleghi si parla di un nuovo prodotto, di un investimento o di una particolare formula chimica appena perfezionata. Tutte informazioni sensibili che, nelle mani sbagliate, possono causare gravi danni aziendali. Ecco allora l’importanza, per le imprese, di difendersi dallo spionaggio industriale.
Come difendersi dallo spionaggio industriale
Considerato il potenziale pericolo che una fuga di dati e di notizie può avere in una ditta, è fondamentale capire come un’azienda può difendersi dallo spionaggio industriale e tutelare il suo know how.
Attenzione a fidarsi troppo: Come prima cosa occorre non abbassare mai la guardia. La fiducia nei soci e nei dipendenti ben riposta consente di andare avanti nelle attività, ma se questa fiducia per qualsiasi motivo inizia a traballare è bene non chiudere gli occhi davanti ai primi importanti sospetti.
L’importanza della selezione del personale: Anche in fase di nuove assunzioni è fondamentale prestare la massima attenzione. Una selezione attenta e oculata del personale è basilare per creare un team di persone fidate. Ecco allora che un controllo in più circa le passate esperienze o le reali ambizioni dei candidati possono essere vitali per evitare dubbi circa azioni di spionaggio industriale.
Non perdere tempo: Come terza cosa, è fondamentale agire con tempestività. Davanti ai primi sospetti di fuga di dati occorre agire subito, perché anche un giorno di registrazioni o di trasmissioni di dati informatici aziendali verso l’esterno possono essere potenzialmente letali per un’attività economica.
Rivolgersi a un’agenzia specializzata: Alle prime avvisaglie è dunque importante rivolgersi a un’agenzia specializzata nella difesa dallo spionaggio industriale. Solo i professionisti di questo settore hanno a disposizione le strumentazioni tecnologiche in grado di scovare microcamere grandi pochi millimetri o cimici nascoste nei telefoni. In poche ore un’agenzia specializzata è infatti in grado di organizzare ed effettuare una rapida bonifica risolvendo il problema alle origini.