Indagini preassuntive e reputazionali: come indagare su un candidato prima dell’assunzione
Introduzione
Le indagini preassuntive e reputazionali sono strumenti essenziali per le aziende che desiderano approfondire la conoscenza di un candidato prima di procedere con l’assunzione. Questo articolo esplorerà in dettaglio cosa sono queste indagini, come vengono condotte, quali informazioni possono fornire e quali sono i limiti legali da rispettare.
Perché effettuare indagini preassuntive e reputazionali
Obiettivi delle indagini
Le indagini preassuntive e reputazionali permettono alle aziende di:
- Ottenere più garanzie sull’affidabilità del candidato: Verificare che il profilo del candidato sia in linea con le esigenze e i valori aziendali.
- Verificare la veridicità delle informazioni fornite: Controllare titoli di studio, certificazioni, qualifiche professionali e appartenenze ad albi.
Prevenire sorprese dopo l’assunzione
L’obiettivo principale di queste indagini è prevenire eventuali “brutte sorprese” dopo l’assunzione, individuando omissioni o discrepanze rispetto a quanto dichiarato durante i colloqui preliminari.
E’ ammesso dalla legge?
Limiti legali
Lo Statuto dei Lavoratori (Legge 300, art. 8 del 20.06.1970) vieta indagini sulle opinioni politiche, religiose o sindacali del lavoratore, nonché su fatti non rilevanti ai fini della valutazione dell’attitudine professionale. In sostanza, la legge limita le indagini alla sfera professionale del candidato.
Affidarsi a professionisti
Per rispettare le normative vigenti e condurre indagini efficaci, è consigliabile affidarsi a professionisti del settore investigativo. Le agenzie specializzate, come DDS Investigazioni, conoscono il perimetro entro il quale operare e possono ottenere le informazioni necessarie nel rispetto della legge.
Quali informazioni vengono raccolte durante l’indagine
Verifica dei dati anagrafici e professionali
Le indagini preassuntive e reputazionali si concentrano inizialmente sulla raccolta e verifica dei dati anagrafici del candidato. Successivamente, vengono controllati:
- Titoli di studio: Verifica delle qualifiche e dei voti ottenuti.
- Certificazioni professionali: Conferma delle certificazioni dichiarate.
- Iscrizione ad albi e ordini professionali: Controllo delle iscrizioni a enti professionali.
- Patenti speciali: Verifica del possesso di eventuali patenti richieste per la posizione.
Valutazione delle caratteristiche personali
Oltre alle informazioni professionali, gli investigatori raccolgono prove sulle caratteristiche personali del candidato utilizzando fonti informative pubbliche e analizzando i profili social collegati alla persona.
La relazione conclusiva
Redazione della relazione
Al termine delle indagini, DDS Investigazioni redige una relazione conclusiva che presenta il lavoro svolto e i risultati ottenuti. La relazione include:
- Scheda reputazionale: Evidenzia eventuali incongruenze o criticità rispetto alle aspettative aziendali o a quanto dichiarato dal candidato.
- Prove raccolte: Documentazione dettagliata delle verifiche effettuate.
Utilizzo della relazione
La relazione conclusiva fornisce all’azienda o ai recruiter una valutazione completa e certa del profilo professionale del candidato, facilitando una decisione di assunzione informata e consapevole.
Conclusioni
Le indagini preassuntive e reputazionali sono uno strumento fondamentale per garantire l’affidabilità e la competenza dei nuovi assunti. Affidarsi a professionisti esperti permette di ottenere informazioni accurate e rispettare i limiti legali imposti dalla normativa vigente. DDS Investigazioni offre un servizio completo e professionale per aiutare le aziende a prendere decisioni di assunzione informate e sicure.